L’A.N.V.A.S. Sicilia sostiene da diversi anni la GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI.

Sono passati oltre 30 anni dall’adozione di quella convenzione che per la prima volta ha riconosciuto i bambini come aventi diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici: la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Adottata nel 1989, l’Italia l’ha ratificata il 27 maggio 1991.

PERCHÉ SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI
Insieme all’adozione della convenzione si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dei bambini e delle bambine poiché è grazie all’adozione e ratifica di questo documento che in quasi tutti i Paesi del mondo i bambini non solo godono dei diritti fondamentali, ma sono protetti e tutelati.

La Giornata Mondiale dei diritti dei bambini si celebra il 20 novembre di ogni anno. La data scelta coincide con il giorno cui l’Assemblea generale ONU adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti del fanciullo, nel 1989.
Questi documenti sono la base del nostro lavoro di protezione di tutti i bambini, in Italia e nel mondo. Le nostre attività vengono svolte infatti con un approccio basato sulla promozione e sulla tutela dei diritti dei bambini e delle bambine. È fondamentale la protezione dei diritti di tutti i bambini per mirare ad un futuro dove non vi siano più discriminazioni e disuguaglianze.

CONFLITTI, POVERTÀ E CRISI CLIMATICA
Conflitti, povertà, fame e crisi climatica stanno spingendo milioni di bambine e bambini sull’orlo del baratro. Nel mondo, più di 400 milioni di bambine e bambini vivono in aree di conflitto, tra i 10 e i 16 milioni di minori rischiano di non poter tornare a scuola perché costretti a lavorare o a sposarsi, mentre ogni anno più di 22.000 bambine e ragazze muoiono durante gravidanze e parti che sono il risultato di matrimoni precoci.
La crisi climatica è una crisi dei diritti dell'infanzia che grava sulle generazioni di oggi e su quelle future. Nel mondo, circa 1 miliardo di bambini, quasi la metà della popolazione infantile mondiale, vive in Paesi a “rischio estremo” di subire gli impatti del cambiamento climatico. In tutto il mondo, fino a 345 milioni di persone non hanno accesso a cibo nutriente a sufficienza. E la fame porta con sé conseguenze devastanti come la malnutrizione che rimane oggi una delle cause principali di mortalità infantile: oltre 13,5 milioni i bambini sotto i 5 anni che rischiano di morire di fame.
Ancora una volta, i dati sottolineano l’importanza di perseguire gli impegni presi e aumentare gli sforzi fatti finora per assicurare la protezione e il rispetto dei diritti dei bambini nel mondo, in un momento in cui questi sono messi particolarmente a rischio.

 I DIRITTI DEI BAMBINI IN ITALIA: DISUGUAGLIANZE E POVERTÀ IN AUMENTO
Non è un “paese per bambini”: da anni si dice che l’Italia non sia un Paese per i più piccoli e, dopo qualche decennio di lento declino, sembra quasi diventato un luogo in cui l’infanzia è “a rischio estinzione”.
In Italia, quasi un milione e quattrocentomila bambini vivono in povertà assoluta, la pandemia ha amplificato l’intreccio tra disuguaglianze e salute, dalla nascita all’adolescenza. A questo si aggiungono i tagli all’istruzione, ai servizi di prima infanzia, e molto altro con un peggioramento della situazione con la della pandemia.
Sono moltissimi i dati sulla condizione dei bambini, delle bambine e dei/delle giovani in Italia: lo stato di salute, l'impatto della pandemia, gli effetti della crisi climatica e molto altro. DIRITTI DEI BAMBINI IN ITALIA: DISUGUAGLIANZE E POVERTÀ IN AUMENTO
Non è un “paese per bambini”: da anni si dice che l’Italia non sia un Paese per i più piccoli e, dopo qualche decennio di lento declino, sembra quasi diventato un luogo in cui l’infanzia è “a rischio estinzione”.
In Italia, quasi un milione e quattrocentomila bambini vivono in povertà assoluta, la pandemia ha amplificato l’intreccio tra disuguaglianze e salute, dalla nascita all’adolescenza. A questo si aggiungono i tagli all’istruzione, ai servizi di prima infanzia, e molto altro con un peggioramento della situazione con la della pandemia.
Sono moltissimi i dati sulla condizione dei bambini, delle bambine e dei/delle giovani in Italia: lo stato di salute, l'impatto della pandemia, la guerra in Ucraina e Russia gli effetti della crisi climatica e molto altro.

I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: ripartiamo dalle periferie
Da un’analisi a Palermo dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e delle sfide che i giovani affrontano nelle periferie urbane, bisogna fare nasce un programma di innovazione sociale per la promozione dei diritti dei minori: tra casa, scuola e spazio pubblico.

Gaza: il veto del Consiglio di Sicurezza al cessate il fuoco

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha posto il veto a un'altra risoluzione di cessate il fuoco per Gaza e Israele, infliggendo un duro colpo ai bambini e alle famiglie che hanno urgentemente bisogno di aiuti e protezione.

La Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza offre a ciascuno di noi un punto di partenza stimolante per sostenere, promuovere e celebrare i diritti dei bambini attraverso dialoghi e interventi al fine di costruire un mondo migliore per i bambini.
Il tema di quest’anno è “un giorno per reinventare un futuro migliore per ogni bambino”.

Noi sempre dalla parte dei bambini!

Il Presidente
ANVAS Sicilia
Gaetano Bernunzo